le antiche città falische e la valle del tevere

Esplorazioni

le antiche città falische e la valle del tevere

L’itinerario ciclopedonale Attract messo a punto per la Valle del Tevere, inizia e finisce presso la stazione di Orte Scalo, capolinea della linea ferroviaria regionale FL1 che collega il nord della Regione con l’Aeroporto internazionale di Fiumicino, passando anche per le principali stazioni di Roma.

Itinerario

Dalla stazione di Orte, procedendo per 8 km lungo la linea ferroviaria in direzione Nord, si arriva all’antico porto romano di Seripola. Tra la stazione e il sito archeologico, una deviazione di poche centinaia di metri consente di raggiungere il Convento di San Bernardino; tornando verso il centro storico di Orte si possono invece raggiungere la Chiesa di San Silvestro e il Museo Civico Archeologico.

Al centro della Valle del Tevere, situata su un’alta rupe tufacea, la città di Orte è lambita dal fiume Tevere e attraversata dalla via Amerina . Si tratta di due infrastrutture (il fiume e la strada) ugualmente strategiche in termini di organizzazione del sistema di funzionamento del territorio, dall’antichità sino ad oggi senza soluzione di continuità. La via Amerina, nata come collegamento tra Veio e Ameria (l’attuale Amelia, in Umbria), è oggi uno dei 7 cammini ufficiali della Regione Lazio. Lungo circa 60 km, il suo tracciato, in gran parte originario, attraversa territori vulcanici, la valle Tiberina, boschi, speroni di tufo, corsi d’acqua e siti di epoca preromana.

Spostamenti e distanze

In età romana la città di Orte (Horta) era dotata di un porto fluviale rinvenuto in località Seripola durante la costruzione dell’Autostrada del Sole, a circa 5 km a piedi dall’attuale centro città. Il sito del Porto di Seripola conserva resti di botteghe, abitazioni, strade e un impianto termale.

Il centro cittadino di Orte, sulla rupe tufacea, coincide con un suggestivo borgo di origine medievale. L’itinerario mette in connessione diretta i principali monumenti: la Chiesa di San Silvestro , edificata nell’XI secolo e attualmente sede del Museo Diocesano e d’Arte Sacra; il Museo Civico Archeologico , che custodisce la lunga storia della città di Orte è ripercorribile visitando le sale del; il Convento di San Bernardino , realizzato nel 1463 e circondato da un bosco di querce e macchia mediterranea. Il complesso appartenente all’Ordine Francescano venne dotato nel ‘600 del Convento. Caratterizzato da uno stile semplice, tipico degli “ordini mendicanti” fu restaurato nel 1751.