Roma
Esplorazioni
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L’itinerario ciclopedonale Attract per l’area romana ricalca direttamente un tratto del GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette di Roma. La prima ciclovia turistica della capitale consiste in un anello di circa 50 km che attraversa l’area urbana, dal centro storico alle periferie, mettendo in connessione diretta numerosi beni di interesse storico-archeologico, naturalistico, ecologico-ambientale, e intercettando il numero più alto possibile di stazioni del ferro (metropolitana e ferrovie urbane) al fine di garantire la massima interconnessione con il sistema di trasporto sostenibile esistente.
Itinerario
In particolare, è stato scelto il tratto che attraversa il quadrante Est della periferia consolidata, compreso tra la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene e il Parco Regionale dell’Appia Antica .
Lungo questo tratto, le stazioni del ferro intercettate sono, da Nord a Sud, quelle della linea ferroviaria FL2 (Serenissima e Palmiro Togliatti) e quelle della metropolitana (Arco di Travertino e Porta Furba per la linea A; Teano per la linea C). Tra le stazioni Palmiro Togliatti e Arco di Travertino, il tracciato del GRAB copre una distanza di circa 8 km e il suo percorso è in gran parte pianeggiante. Spostandosi tra una fermata e l’altra, ogni avventore può scegliere quanto percorso percorrere, selezionando anche solo alcune tappe.
Spostamenti e distanze
Tra le due aree naturali protette individuate – due tra le più identitarie dell’intera area romana – si trova una moltitudine di punti di interesse.
Sempre da Nord a Sud, si attraversa Villa Gordiani , parco storico della città che conserva i resti di un’imponente villa tardo repubblicana, e Villa De Sancti s, in antichità possedimento di Elena, madre dell’imperatore Costantino. In prossimità dell’ingresso alla villa lungo via Casilina, si trovano le Catacombe SS Marcellino e Pietro , articolate su quattro livelli e tra le più grandi di Roma. Villa De Sanctis è l’area verde attrezzata di riferimento del Casilino 23 , insediamento unitario degli anni Settanta progettato da Ludovico Quaroni, vero e proprio pezzo di storia dell’architettura moderna italiana.
Con una piccola deviazione, l’itinerario raggiunge anche il Parco archeologico di Centocelle , sempre lungo la via Casilina. Nell’area, vincolata dagli anni Novanta, insistono tre imponenti ville romane: la cosiddetta villa ad duas lauros, la villa della Piscina e la villa delle Terme.
Tornando lungo l’itinerario Attract-GRAB, in direzione del Parco del Fiscale , fino alla stazione metro di Arco di Travertino, si intercettano a più riprese tratti monumentali degli acquedotti Alessandrino e Felice che alimenta anche la Fontana di Clemente XII presso Porta Furba .
